
Eh vengo anch’io! 2020 – 9^ Ed. | Il programma

Erbacce – biodiversità alimentare è il progetto proposto da Cooperativa Terrarossa per il bando Coltiviamo Agricoltura Sociale di Confagricoltura.
Un intervento per l’erogazione sinergica di servizi socio-educativi, volti al reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, con particolare riferimento a giovani utenti psichiatrici e famiglie migranti.L’Ambito Territoriale Socio Sanitario; i Centri di Salute Mentale ASL; le Comunità riabilitative assistenziali psichiatriche del territorio, e i locali SPRAR; implementeranno le attività di apprendimento e tutoraggio at work, volte ad un successivo reale inserimento lavorativo dei destinatari, tra le azienda della rete e altre masserie / fattorie sociali, aziende agricole e gastronomiche.
Sono partner operativi del progetto: realtà agri-sociali del territorio, ARCI Lecce, GUS Italia, il Parco Naturale Regionale Otranto – Leuca, il Comune di Tricase e CSV Salento.
L'idea è quella di mettere a valore le diversità di tutti, condividendo un momento di lavoro e confronto positivo e propositivo, finalizzato a curare, coltivare appunto, le piante, i frutti, gli ortaggi meno considerati e diffusi; che per analogia hanno un destino paragonabile a tante persone, che per motivi diversi, vivono ai margini.
Un momento di riscatto e restituzione di valore, ad una piccola parte di un'umanità, che troppo spesso è relegata ai margini.
Il progetto Erbacce – biodiversità alimentare e umana, mira anche all’allestimento di un piccolo laboratorio multifunzionale, per l’attivazione di un servizio di AgriCatering Sociale e per la trasformazione e confezionamento di una gamma di prodotti da agricoltura sociale - i Biodiversi; a partire dalle risorse della biodiversità alimentare coltivata e spontanea.
Un'ulteriore opportunità occupazionale per quelli utenti che avranno dimostrato particolari attitudini, dopo aver concluso con successo il programma di corsi di agricoltura naturale e le esperienze di formazione pratica al lavoro previste.
Cooperativa Terrarossa è solo una delle realtà della rete che realizzerà il progetto, quest'ultimo è anche occasione per dare forma giuridica a questo tessuto economico - sociale che spesso opera in sincrono.
Per la modalità orizzontale con cui verrà realizzata l'iniziativa, gli utenti non sono chiamati a svolgere un lavoro assegnato, ma, sono stimolati a mettersi in gioco alla pari con altri colleghi, ognuno per le proprie attitudini e capacità. Per realizzare le attività necessarie alla buona cura delle piante e alla buona trasformazione delle stesse in pietanze dell'Agricatering e in prodotti alimentari della linea “i Biodiversi”.
Vuoi sostenere la realizzazione del progetto?
iscriviti su https://www.coltiviamoagricolturasociale.it/iscriviti/ (basterà inserire una mail e poche altre semplici informazioni)
conferma la tua iscrizione cliccando sul link che ti arriverà via mail; ciò ti condurrà alla pagina dalla quale, in basso, potrai fare il Login
scegli, tra i progetti in ordine alfabetico, il nostro “erbacce – biodiversità alimentare e umana”
arrivato così alla pagina del nostro progetto, basterà cliccare sulla manina di “vota” per sostenerci!
#biodiversi #coltiviamoagricolturasociale insieme!
Si terrà al Palazzo Baronale di Tiggiano, divenuta ormai la sede operativa di Terrarossa, il “Corso di tecniche colturali e potatura da terra dell'olivo”!!! I giorni 24, 25 e 26 gennaio, ci immergeremo in un percorso intensivo di tre giornate riguardante gestione del suolo, concimazione, irrigazione, potatura a vaso policonico e difesa dell'uliveto, che prevede lezione teoriche in aula, ma anche interessantissime dimostrazioni ed esercitazioni pratiche in campo.
Domenica 20 maggio, in occasione della “Settimana della Biodiversità Pugliese”, “Terrarossa” , “Masseria Nonno Tore” e “Gli Orti di Peppe”, in collaborazione con il Parco Naturale Otranto-Leuca e “Meditinere”, organizzano “Tricase e le colture orticole tradizionali”, un pomeriggio di proiezioni, visite in campo e piccole degustazione a tema.
Appuntamento alle ore 17, presso la “chiesa dei diavoli” bene nodo del SAC Porta d'Oriente. Qui uno spazio proiezioni vedrà in rassegna : “Diversity food” di Klesha Production, cartoon sulle varietà tradizionali, e “la Pestanaca di Santu Pati”, documentario di Pierpaolo Battocchio Biata, prodotte da Terrarossa per “sapori autentici di comunità”; “La cicoria bianca di Tricase” di Salento Km0 e in anteprima “la marcia del seme”. Un video racconto dell' iniziativa di raccolta popolare, promossa dell'Ente Parco, che ha arricchito la banca del seme delle Università Pugliesi, nell'ambito del progetto BiodiverSO, dei semi di varietà coltivate, tipiche del Parco Naturale Otranto- Leuca.
A piedi ci sposteremo presso la vicinissima Masseria Nonno Tore, dove Carlo e Irene ci racconteranno e ci faranno conoscere dal vivo il “Carciofo spinoso di Tricase”, ecotipo tutto tricasino coltivato in situ fin dall'800.
Raggiunta l'azienda agricola “Gli Orti di Peppe”, sempre in contrada Mito, sarà possibile partecipare alle lavorazioni di un orto per conoscere da vicino alcune antiche varietà locali recuperate e coltivate senza veleni da giovani agricoltori.
Tornati a la “chiesa dei diavoli”, “aperitivo marenna”. Degusteremo la birra al Carciofo tricasino, di Agribirrificio del Capo e Nonno Tore, e il “vino biodiverso dei bambini” prodotto durante un laboratorio pomologico di Terrarossa in cui, lo scorso settembre, i più piccoli hanno “pestato” uve di 54 varietà autoctone di Puglia, provenienti dai campi collezioni del progetto Re.Ge.Fu.P.
Durante l'evento verrà distribuito il “calendario Biodiverso del Parco”.
Un appuntamento imperdibile con la biodiversità del Salento.
Necessaria l'adesione al 320 7709937